Tortura fisica e mentale..(Vecchie parole.)
Mi hanno detto in molti che sono masochista,ma io non lo credevo. Facevo semplicemente ciò che volevo fare e che inizialmente mi faceva star bene.Solo adesso ho capito il vero problema,io non riesco a scappare dal passato. Non sono affatto guarita;mi insegue,cel'ho addosso,in testa,nella pelle e nelle ossa costantemente. La verità è che forse infondo mi piace averlo dentro,ma fa male. Questo posto è una tortura fisica e mentale,mi annienta letteralmente. Stamattina per la prima volta ho trovato una via d'uscita,una fuga: il fiume era sconosciuto due anni fa. Non vedevo il suo volto ovunque come nel resto della casa,non sentivo la sua voce là,non mi immaginavo cosa avessimo fatto o detto se le cose fossero andate diversamente. Quel posto non valeva niente per me,non mi trasmetteva emozioni,ed era perfetto per questo. Lui lì non mi perseguitava,non occupava la mia mente e mi lasciava in pace. Non capivo se la cosa mi piaceva o mi inorridiva. Fatto sta che avrei preferito stare tre giorni a fissare l'acqua sbattere contro le pietre,fare quella schiuma,piuttosto che nella casa. Lì tutto sembrava volermi male,una montagna di alberi sembra crollarmi addosso e il sole si intravede appena. Lui c'è e non se ne andrà,solo che in questo momento non è in grado di riscaldarmi.
Un amico mi ha detto che se fossi riuscita a rinchiudere tutti i ricordi belli in una scatola ed ad aprirla solo quando ne avevo bisogno sarei stata meglio;ma di quella scatola ho perso,o forse non ho mai avuto,la chiave e i ricordi escono quando vogliono.
